A V A M P O S T I 
A r c h i t e t t u r a​​​​​​​

Progettazione architettonica ed esecutiva / Progettazione d'interni / Progettazione d'arredo, Direzione artistica

Cliente: Berberè S.r.l.

Locale ristorazione. Via Tempio Malatestiano 30, Rimini
207 mq, di cui 45 mq di cucina
Coperti interni 58, 40 esterni tbc


Design team
Comunicattive Agency / visual brand identity, look and feel

Fotografie / Federica Dattilo, Bruno Gallizzi

Partner
Tecnohelp 4.0 / Cucina industriale
Casalgrandepadana / Ceramiche
Arredoemme / Arredi custom e allestimenti
Franchi Sedie / Arredi mobili

La location
Il locale si trova all'incrocio di via Tempio Malatestiano e di via Giordano Bruno, al piano terra di un edificio che si sviluppa su tre piani. Il Tempio Malatestiano a cui deve il nome la via è indicato più comunemente come il Duomo. Rinnovato completamente sotto la signoria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, con il contributo di artisti come Leon Battista Alberti, Matteo de' Pasti, Agostino di Duccio e Piero della Francesca. Pur incompleto è l'opera chiave del Rinascimento riminese e una delle architetture più significative del Quattrocento italiano.

L'immobile è adiacente al palazzo edificato nei primi anni del Cinquecento (1506) "Palazzo Lettimi". (contesto storico)





Il progetto
L'ingresso vetrato insiste in realtà in corrispondenza del civico 43 di via Giurdano Bruno aprendo sul fronte del bancone e dando la possibilità al progetto di posizionare sedute e tavoli su tutto il fianco vetrato che affaccia su via Tempio Malatestiano. Pur non disponendo di un plateatico esterno questo ampio affaccio vetrato delle sedute su una piccola via pedonale del centro storico di Rimini, con la vista sul fianco in mattoni dell'edificio di fronte, suggerisce un'esperienza di ristorazione dal sapore storico e di cortile.
Dopo un corridoio si sviluppa una seconda sala più ampia e caratterizzata da una decorazione murales e da una panca addossata alla parete di colore giallo, già caratterizzante di altre personalizzazioni del format.

Sul lato opposto alla vetrina, in questa seconda sala, è stato posizionato l'ambiente cucina aperto alla vista della sala che funge da pass pizze. Da qui avviene il passaggio di pizze per la sala e per l'asporto.

Bar e accoglienza frontali rispetto alle vetrate che affacciano sulla strada pedonale, valorizzando la vista del bancone per i passanti.

Come negli altri locali del brand Berberè, continua la collaborazione con l'agenzia di comunicazione 
Comunicattive Agency: di loro progettazione sono gli originali neon, le insegne e le appenderie. I murales in questo caso, come in altri locali del gruppo, sono stati affidati alle visual artists TO/LET.




Le sale
La sala che ospita l'accoglienza, il bar e la cassa condivide la medesima boiserie utilizzata per la sala principale, con una colorazione in rosso mattone che arriva fino al soffitto. Per contrasto nella sala più grande la colorazione giallo senape si interrompe a metà della parete dando importanza alla panca lineare progettata su misura, dello stesso colore.

Come in altri progetti del brand l'illuminazione è affidata a linee di tre faretti d'ottone nella sala più grande, che tornano sopra il bar, installati qui singolarmente lungo tutto il perimetro del bancone.
In aggiunta, nella sala del bar, sono stati posizionati globi ottonati che illuminano e delimitano visivamente l'area destinata a tavoli e sedute.

La pavimentazione, in resina grigia, conferisce continuità ad entrambi gli ambienti principali, con una finitura di gusto industriale che fa risaltare ulteriormente le colorazioni accese scelte per le pareti.



La cucina
Il locale cucina, così come il bar ed i luoghi fondamentali delle operations dei ristoranti del gruppo, vengono pensati già in fase di progettazione con una continua ricerca di ottimizzazione e razionalizzazione degli spazi, adattando le esigenze del format alla disposizione dei locali esistenti. (Storico clienti)
Anche in questo caso il progetto è nato dal posizionamento funzionale della cucina, tenendo conto dei flussi interni e verso la sala. I mobili fissi devono essere posizionati subito per poi definire ingombri e inserire i moduli più versatili. Sono stati destinati 45mq all'area cucina, impasti e lavaggio. ??



In questo particolare progetto l'ambiente cucina è aperto alla vista della sala ma riprende la pannellatura in legno scuro sormontato da un piano in marmo e da un sistema di scaffalatura dorata con bastoni quadrati e in ottone che si allungano a rifinire parte del fianco in legno. Il medesimo rivestimento si ritrova nel bancone del bar.




Il bar
Laddove nell'area cucina vengono posizionati in modo ordinato e consapevole i cartoni della pizza d'asporto, nell'area bar le mensole che sormontano le spine ospitano i bicchieri da bibita/cocktail. La scaffalatura ottonata emerge in contrasto con quella di metallo lucido nero, posizionata sul fondo del bar. L'effetto decorativo dei bastoni in ottone ha di fatto una funzionalità determinante, sorreggendo in modo elegante ed esile scaffali e diaframmi divisori di vetro. La resa di leggerezza suggerita da questa soluzione è particolarmente interessante.

La zona del bar funge anche da accoglienza dei clienti.
Banco e retrobanco sono impreziositi da un sormonto in marmo vena bardiglio, sul quale sono installate le spine delle birre da un lato e una mensola più alta sempre di marmo che delimita il corner immediatamente visibile dall'ingresso, che ha la funzione di coprire le operation dell'accoglienza. Il marmo in combinazione con il legno scuro contribuisce a collocare quest'area in un'Italia anni '50, impreziosita dal sistema di mensole ottonato.

Il bar vanta un'area un'area esclusiva destinata all'impianto di raffreddamento e stoccaggio dei fusti delle birre, separata dalla zona bancone grazie ad una porta nera. 


Le vetrine
Il motivo della lunetta in ferro, recuperato e conservato nel portone principale di via Montevecchio ha ispirato gli interventi in ferro degli altri serramenti e delle finestre, restituendo alle vetrine e all'intero immobile un'estetica plausibilmente simile a quella originaria.



Il dehors
Nella stagione primaverile ed estiva sarà predisposto uno spazio per vivere il locale all'aperto, nel cortile interno dell'edificio, accessibile dalla sala interna del locale. L'area destinata alle sedute sarà delineata e coperta da ombrelloni color crema e completata con una luminaria all'italiana sul perimetro degli ombrelloni, per creare un'atmosfera piacevole in serata.


Berberè Rimini
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